domenica 26 luglio 2015

L'immagine che ci salva

Lo sguardo di Gesù, lo sguardo di Colui che ci salva attraverso la Sua incommensurabile misericordia.
Quella misericordia che è per noi peccatori l'ultima zattera di salvezza, lasciata in mare perché, con l'indispensabile pentimento, ci possa accogliere.
Dal Diario di Suor Faustina:
Era passato qualche tempo.
Gesù mi disse: «Lo sguardo che vi rivolgo dall'immagine è quello stesso con cui Io vi guardavo dalla croce. Con quest'immagine, offro all'umanità il recipiente mediante il quale possa attingere grazie alla sorgente della Mia misericordia. Il recipiente è esattamente questo quadro con la sua scritta: Gesù, confido in Te!»

sabato 4 luglio 2015

Come una madre protegge il suo bambino

Gesù ha deciso di farci dei grandissimi doni, essendo Egli Re della Misericordia ancor prima che Giudice infinitamente giusto, poiché "l'umanità non troverà la pace finché non si rivolgerà con fiducia alla Mia Misericordia". Ecco qui le Sue promesse:
- L'anima che venererà questa immagine non perirà. Le prometto, ancora sulla Terra, la vittoria sui nemici, ma specialmente in punto di morte.
- Io, il Signore, la proteggerò come Mia Gloria. I raggi del Mio Cuore significano Sangue ed Acqua, e riparano le Anime dall'ira del Padre Mio. Beato chi vive alla loro ombra, poiché non lo raggiungerà la mano della Giustizia Divina.
- Proteggerò, come una madre protegge il suo bambino, le anime che diffonderanno il culto alla Mia Misericordia, per tutta la loro vita; nell'ora della loro morte, non sarò per loro Giudice ma Salvatore.
La preghiera di venerazione che Gesù ha dettato è la seguente:
O Sangue e Acqua, che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi, confido in Te.