Il Signore si è abbassato sulla mia miseria, come un raggio di sole su di una terra arida e sassosa.
E tuttavia, sotto l'influsso dei suoi raggi la mia anima si è ricoperta di verde, di fiori e di frutti ed è divenuta un bel giardino per il Suo riposo.
Mi sono alzata molto prima del solito e sono andata in cappella ad immergermi nell'amore di Dio. Prima di ricevere la santa Comunione ho rinnovato a bassa voce i miei voti religiosi. Dopo la santa Comunione si è impadronito di me l'inconcepibile amore di Dio.
La mia anima è stata in contatto diretto con lo Spirito Santo, che è lo stesso Signore, come il Padre ed il Figlio. Il Suo soffio ha riempito la mia anima di una tale gioia che invano mi sforzerei di descriverla, se volessi dare anche solo in parte un'idea di ciò che ha provato il mio cuore.
Ovunque, per tutta la giornata, in qualunque parte fossi, con chiunque parlassi mi è stata compagna la viva presenza di Dio.
La mia anima si è immersa nel ringraziamento per queste grandi grazie.
O Agnello di Dio, non so che cosa ammirare prima in Te, se la mitezza, il nascondimento e l'annientamento per amore dell'uomo oppure il miracolo incessante della Tua Misericordia che trasforma le anime e le risuscita alla vita eterna.
Oggi ho fatto compagnia a Gesù mentre ascendeva in cielo. Era poco dopo mezzogiorno e mi prese una grandissima nostalgia di Dio. Cosa strana, più sentivo la presenza di Dio, tanto più ardente era il desiderio di Lui.
Oggi ho fatto compagnia a Gesù mentre ascendeva in cielo.
Mi vidi in mezzo ad una grande schiera di discepoli e di Apostoli. C'era anche la Madonna. Gesù stava dicendo che andassero in tutto il mondo «insegnando nel Mio nome». Poi stese le braccia, li benedisse e scomparve in una nuvola. Vidi la nostalgia della Vergine. La Sua anima provò nostalgia di Gesù con tutta la forza del Suo amore, ma era talmente serena ed abbandonata in Dio, che nel Suo Cuore non c'era nemmeno un palpito che non fosse concorde con la volontà di Dio. Diario di Suor Faustina