venerdì 16 dicembre 2016

O Maria, Tu sei pura ed impareggiabile

Ecco come si esprimeva l'amore di Suor Faustina per la Mamma Celeste:
Dal Diario di Suor Faustina:
O Maria, Vergine Immacolata, Puro cristallo per il mio cuore, Tu sei la mia forza, o àncora potente, Tu sei lo scudo e la difesa dei deboli cuori.
O Maria, Tu sei pura ed impareggiabile, Vergine e Madre insieme. Tu sei bella come il sole, senza alcuna macchia, Nulla è paragonabile all'immagine della Tua anima. La Tua bellezza ha affascinato il Tre volte Santo, Sceso dal cielo, abbandonando il trono della Sua sede eterna, E prese corpo e sangue dal Tuo cuore, Nascondendosi per nove mesi nel cuore della Vergine. 
O Madre, o Vergine, nessuno riesce a comprendere che l'immenso Iddio diventa uomo, Solo per amore e per la Sua insondabile Misericordia. Per merito Tuo, o Madre, vivremo con Lui in eterno. 
O Maria, Vergine Madre e Porta del cielo, Attraverso Te ci è venuta la salvezza, Ogni grazia sgorga per noi dalle Tue mani E solo la Tua fedele imitazione mi farà santa.

domenica 27 novembre 2016

Il sacerdote che pensa a sé stesso è solo

C'è un confine sottilissimo tra amore per le cose esteriori della fede e l'amore per le anime e per Dio. Se si supera quel confine si rischia di essere in un campo che non interessa a Dio.
E questo riguarda i sacerdoti, è vero, ma anche noi fedeli.
La raccomandazione di Santa Faustina arriva a noi attraverso una breve osservazione scritta nel suo Diario che è tagliente come una lama.
Dal Diario di Suor Faustina:
Durante la Santa Messa ho conosciuto che un certo sacerdote non opera molto sulle anime, perché pensa a sé stesso e perciò è solo. 
La grazia di Dio fugge. 
Egli si basa su futili fattori esteriori che agli occhi di Dio non hanno alcuna importanza. 
E poi è così superbo, preleva dal vuoto e versa nel vuoto, affaticandosi inutilmente.

martedì 22 novembre 2016

La conversione, le gioie e le prove

Quando ho sperimentato la conversione - poco più di due anni fa -, ricordo di essere stato confuso per alcuni giorni. Mi era difficile realizzare cosa mi stesse accadendo. Ricordo bene che tutta una fitta serie di comportamenti mi erano improvvisamente diventati insopportabili e gli impegni a migliorarmi si sommavano uno all'altro. Le consolazioni di Gesù erano tantissime e la gioia inseguiva la gioia in un crescendo che pareva inarrestabile...
Leggiamo insieme come Suor Faustina descrive questi momenti e quelli che sempre seguono.
Dal Diario di Suor Faustina:
In principio Iddio si fa conoscere come santità, giustizia, bontà, cioè Misericordia. L'anima non conosce tutto ciò ad un tratto, ma in singoli momenti fra i lampi, cioè negli incontri con Dio. E questi non durano a lungo, poiché non sopporterebbe quella luce.

lunedì 7 novembre 2016

Una nuova venuta di Gesù, la misericordia e la giustizia

Quelli che seguono sono alcuni brani tratti dal Diario di Suor Faustina.
Li proponiamo alla comune attenzione perché da essi, dalle parole di Gesù in essi contenute, si capisce chiaramente che il mondo assisterà ad una nuova venuta di Gesù, stavolta come giudice.
Non solo Gesù dice questo, ma anche la Madonna!
Gesù fa cenno alla Sua "ultima venuta", mentre la Mamma Celeste parla di "seconda venuta". Le due cose non sono certamente in contraddizione, dato che se la nuova venuta di Gesù fosse anche l'ultima, nulla toglie che sia la seconda.
In un altro passaggio Gesù dice altre importanti parole collegate a quelle che citiamo poco sotto: "Prima che Io venga nella gloria, spalancherò le porte della Mia Misericordia, e tutti quelli che passeranno attraverso le porte della Mia Misericordia li proteggerò come Miei nell’ora della morte. Quelli che rifiutano l’opportunità di passare attraverso le porte della Mia Misericordia devono passare attraverso le porte della Mia Giustizia."

venerdì 21 ottobre 2016

Il senso del dolore

Uno dei doni più belli che ci riserva Gesù è quello di dare un senso alla sofferenza. Nulla delle nostre prove è senza senso. Ma solo aprendo il cuore e la mente, l'anima intera, alla fede in Gesù, solo così possiamo riuscire a trarre beneficio dal dolore.
Ecco un brano in cui Suor Faustina ottiene una risposta illuminante da Gesù.

Quando, poco dopo i primi voti mi ammalai e, nonostante l'amorevole e premuroso interessamento  dei Superiori e le cure dei medici, non mi sentii né meglio né peggio, allora cominciarono a giungermi voci che mi sospettavano di fingere.
E così cominciò la mia sofferenza, che divenne doppia e durò per un tempo abbastanza lungo.
Un giorno mi lamentai con Gesù, perché ero un peso per le consorelle.

domenica 9 ottobre 2016

In ogni anima Io compio un'opera di pura bontà

Oggi Gesù mi rivolse la parola:
Segretaria della Mia misericordia, scrivi che in ogni anima Io compio un'opera di pura bontà. 
Quanto più uno è grande peccatore, tanto maggior diritto egli ha alla Mia misericordia, se ricorre ad essa
Sopra ogni opera delle Mie mani è stabilita la Mia misericordia. 
Chi le si affida non andrà perduto, perché tutti i suoi interessi sono Miei e i suoi nemici s'infrangeranno ai Miei piedi.

martedì 4 ottobre 2016

Chi sarà in grado di smentire Dio?

Signore, desidero che la Tua misericordia venga glorificata da ogni anima. Felice quella che l'invocherà, perché potrà sperimentare ciò che tante volte mi hai promesso: Tu la difenderai come Tua gloria. 
Chi sarà in grado di smentire Dio? 
Chiunque tu sia glorifica il Signore, affidandoti alla Sua misericordia per l'intera tua vita e soprattutto nell'ora della morte. 
Chiunque tu sia non aver paura! Quanto più grande è il tuo peccato, tanto maggiore è il tuo diritto a ricorrere alla misericordia del Signore. 
Tu sei una bontà incomprensibile, Gesù, desidero esaltare la Tua misericordia in nome anche di innumerevoli altre anime. Questo è il compito che Tu mi hai affidato.
Santa Suor Faustina, Diario

martedì 27 settembre 2016

Una foto inedita di Santa Suor Faustina

Con il cuore pieno di gioia vi mostro una foto di Santa Faustina, ritratta in compagnia di suo fratello Stanislaus nel mese di febbraio del 1935 nel corso di una visita nella casa familiare a Głogowcu alla mamma gravemente ammalata. 
Santa Suor Faustina amava tantissimo questo suo fratello più piccolo di lei di 7 anni e per lui pregava intensamente, come possiamo ben leggere anche nel Diario. 
La preziosità della foto risiede nel fatto che è stata ritrovata qualche tempo fa dentro uno scatolone abbandonato in un magazzino di una parrocchia di Varsavia.
Come può essere finita lì, a Varsavia, questa fotografia? L'autore del ritrovamento, il parroco, ritiene che tutto sia da ricollegare alla presenza in quella città del Beato Don Michele Sopocko, confessore e direttore spirituale di Suor Faustina.
Santa Faustina è una meraviglia di Gesù.
Santa Faustina prega per noi!

Gesù confido in Te.



giovedì 22 settembre 2016

Il proposito di diventare santi

Gesù apprezza tantissimo i nostri sforzi di migliorare la nostra vita in virtù della fede e dell'abbandono alla Sua Divina Misericordia. Ancor più apprezza questi sforzi quando essi vogliono condurre alla santità che non è un'esperienza riservata a pochi, ma aperta a noi tutti. Tutti tutti!
Un giorno Gesù ha detto a Suor Faustina: “Mi è enormemente gradito questo tuo deciso proposito di diventare santa. Benedico i tuoi sforzi e ti fornirò l’opportunità di santificarti. Stai attenta a non perdere nessuna delle occasioni che ti darà la Mia Provvidenza per santificarti. Se non riuscissi ad approfittare di una determinata opportunità, non perdere la calma, ma umiliati profondamente davanti a Me e con grande fiducia immergiti tutta nella Mia Misericordia e in questo modo acquisterai più di quello che hai perduto, poiché ad un’anima umile viene dato con molta generosità più di quanto essa stessa chieda...”
Dal Diario di Suor Faustina

lunedì 19 settembre 2016

Nulla avviene senza il volere di Dio

O Gesù, desidero vivere nel momento presente, vivere come se questo giorno fosse l’ultimo della mia vita: utilizzare scrupolosamente ogni attimo per la maggior gloria di Dio, sfruttare per me ogni circostanza, in modo che la mia anima ne ricavi un profitto. Guardare ad ogni cosa da questo punto di vista, e cioé che nulla avviene senza il volere di Dio. O Dio d’insondabile Misericordia, abbraccia il mondo intero e riversati su di noi per mezzo del Cuore pietoso di Gesù.
Diario di Suor Faustina

Il quadro, olio su lino, è stato realizzato da Maria Savino.

domenica 18 settembre 2016

La venerazione dell'immagine di Gesù Misericordioso

Il disegno essenziale di questo quadro è stato mostrato a suor Faustina nella visione del 22 febbraio 1931 nella cella del convento di Płock. "La sera, stando nella mia cella - scrive suor Faustina - vidi il Signore Gesù vestito di una veste bianca: una mano alzata per benedire mentre l'altra toccava sul petto la veste, che ivi leggermente scostata lasciava uscire due grandi raggi, rosso l'uno e l'altro pallido (...) Dopo un istante, Gesù mi disse, 'Dipingi un'immagine secondo il modello che vedi, con sotto scritto: Gesù confido in Te'".
Tre anni dopo a Vilnius Gesù ha spiegato il significato dei raggi: "I due raggi rappresentano il Sangue e l'Acqua".
Non si tratta qui di un qualche effetto artistico, ma di una simbologia del quadro estremamente profonda.

venerdì 16 settembre 2016

In un’anima sofferente dobbiamo vedere Gesù Crocifisso

Oggi mi sono sentita peggio del solito, ma Gesù in questo giorno mi ha dato più possibilità di esercitarmi nella virtù. È capitato che ho avuto un impegno più faticoso. La suora della cucina mi ha manifestato il suo malcontento perché ho fatto tardi a pranzo, anche se in nessun modo mi sarebbe stato possibile giungere prima. Ma mi sono sentita così male, che ho dovuto chiedere alla Madre Superiora di permettermi di andare a coricarmi.
Sono andata a pregare Suor N… di sostituirmi nella mia mansione ed ho ricevuto un’altra ramanzina. «Ma come? Si è stancata tanto, sorella, che va di nuovo a mettersi a letto? Che vuoi, con questo continuo andare a letto!»
Me la sono sorbita tutta, ma non era ancora la fine. Bisognava andare ed avvertire anche la suora che serve le malate, perché mi portasse il vitto.

venerdì 19 agosto 2016

La lezione dell'umiltà e della bontà d'animo

Una grandissima lezione ci viene dalle seguenti parole di Santa Suor Faustina, nel ricordo della sua partenza verso Varsavia. Una delle suore che l'aveva ostacolata in ogni modo a causa della gelosia per l'evidente santità di Suor Faustina si avvicina a lei per chiedere scusa...
Dal Diario di Suor Faustina:
Quando mi accomiatai dalle suore e stavo già per partire, una delle suore si scusò molto con me, per avermi aiutato così poco nell'impegno che avevo, e non solo per non avermi aiutato, ma perché aveva sempre cercato di rendermelo difficoltoso.
Io però dentro di me l'avevo considerata una grande benefattrice, perché mi esercitava nella pazienza.
Mi esercitava a tal punto che una delle suore anziane si era espressa così: «Suor Faustina, o è stupida, o è santa, poiché, a dir la verità, una persona normale non sopporterebbe che qualcuno le faccia dispetti in continuazione».

sabato 6 agosto 2016

L'incomprensibile bontà di Gesù Misericordioso

Ogni anima confidi nella misericordia del Signore: egli non la nega mai a nessuno. 
Il cielo e la terra possono crollare, prima che la misericordia di Dio abbia a esaurirsi. 
Quanta felicità mi arde in cuore al pensiero della tua incomprensibile bontà, o Gesù mio! 
Desidero condurre a te tutti i caduti nel peccato, affinché incontrino la tua misericordia e l'esaltino per sempre.
Santa Suor Faustina (Diario)

giovedì 4 agosto 2016

O Maria, dolce Madre mia

O Maria, dolce Madre mia, affido a Te l'anima, il corpo e il mio povero cuore.
Sii la Guardiana della mia vita e sopratutto nell'ora della morte, nell'ultima battaglia.
Santa Faustina
Diario (Q. I, 161)


domenica 24 luglio 2016

L'amore che non delude nessuno

Il mio amore non delude nessuno.
Gesù a Suor Faustina.
Diario


Gesù, benedici questa penna

Gesù sapeva bene che con il Diario di Suor Faustina sarebbero state convertite e salvate moltitudini di persone.
Dal Diario di Suor Faustina:
Nel momento in cui presi la penna in mano, pregai brevemente lo Spirito Santo, poi dissi: «Gesù, benedici questa penna, affinché tutto quello che mi ordini di scrivere sia a gloria di Dio». 
E subito udii una voce: «Si, la benedico poiché in questo scritto c'è il sigillo dell'obbedienza alla Superiora ed al confessore e per ciò stesso è motivo di gloria per Me e molte anime ne ricaveranno vantaggio. Figlia Mia, voglio che tutti i momenti liberi li impieghi a scrivere sulla Mia bontà e Misericordia. Questo è il tuo incarico ed il tuo compito per tutta la vita, far conoscere alle anime la grande Misericordia che ho per loro ed esortarle alla fiducia nell'abisso della Mia Misericordia».

giovedì 2 giugno 2016

L'intervento salvifico di Gesù Misericordioso

Quando siamo nella tormenta ed i pensieri e le preoccupazioni non ci danno tregua, rivolgiamoci con instancabile fiducia a Gesù Misericordioso, specialmente pregando con la Coroncina alla Divina Misericordia. Anche se non fosse possibile essere sollevati dalla croce, certamente potremo essere alleggeriti nel portarla.
Gesù può tutto.
E lo ha dimostrato a più riprese con Suor Faustina.
Stavolta voglio ricordare un certo episodio in cui Gesù ebbe a dire alla santa:
Se anche volessi inquietarti ed allarmarti, ciò oggi non sarà in tuo potere.

sabato 21 maggio 2016

La contemplazione del mistero della Trinità

Vigilia di Natale 1937:
Entrata in refettorio, durante la lettura tutto il mio essere venne immerso in Dio.
Vidi interiormente lo sguardo di Dio diretto su di noi con grande compiacimento. Rimasi a tu per tu col Padre Celeste. 
In quel momento conobbi più a fondo le Tre Persone divine che contempleremo per tutta l'eternità, e dopo milioni di anni ci renderemo conto di aver appena iniziato la nostra contemplazione. 
Oh, quanto è grande la Misericordia di Dio, che ammette l'uomo ad una così grande partecipazione alla Sua divina felicità, ma nello stesso tempo che gran dolore trafigge il mio cuore per il fatto che molte anime disprezzano questa felicità!
Diario di Suor Faustina

domenica 15 maggio 2016

L'importanza delle donne religiose nella Chiesa

Quando periodicamente si riaffaccia il dibattito sul ruolo delle donne nella Chiesa, dobbiamo sapere che tale ruolo è tra i più grandi, specialmente se le donne sono religiose. In tal senso, ricordiamo le chiare parole di Santa Faustina, scritte a caratteri indelebili nel Diario:
Ognuna dovrebbe avere un grande amore per la Chiesa.
Come una brava figlia che ama la Madre prega per lei, così ogni anima cristiana deve pregare per la Chiesa, che per lei è Madre.
E che dire poi di noi religiose, che ci siamo impegnate in modo particolare a pregare per la Chiesa?
Quanto è grande dunque il nostro apostolato, sebbene sia così nascosto.

sabato 16 aprile 2016

Chi non approfitta delle piccole grazie, non ottiene le grandi

Quando venni a sapere che dovevo partire per la probazione, la gioia esplose nel mio cuore di fronte ad una grazia così inesplicabile, quale è quella dei voti perpetui.
Andai davanti al Santissimo Sacramento e quando m immersi nella preghiera di ringraziamento, udii nell'anima queste parole: «Bambina Mia, tu sei la Mia delizia; tu sei il refrigerio del Mio Cuore. Ti concedo tante grazie, quante riesci a reggerne. Ogni volta che vuoi procurarMi una gioia, parla al mondo della Mia grande ed incommensurabile Misericordia».
Alcune settimane prima che mi venisse annunciato che ero stata ammessa alla probazione, un giorno che entrai un momento in cappella, Gesù mi aveva detto: «In questo momento i Superiori annunciano quali Suore debbono pronunciare i voti perpetui. Non tutte otterranno questa grazia, però le escluse ne hanno esse stesse la colpa. Chi non approfitta delle piccole grazie, non ottiene le grandi. Ma a te, bambina Mia, questa grazia è stata concessa».

mercoledì 13 aprile 2016

Il mio riposo sta nell'essere unita a Te, tutto il resto mi stanca

Quando ci sentiamo tristi e abbattuti a causa delle cose di questa vita, quando ci scordiamo per quale vero scopo stiamo in questa valle di lacrime, quando veniamo sopraffatti dalle vicende anche dolorose dell'esistenza... questo è il momento di leggere ciò che ha scritto Santa Faustina in una certa occasione.
Sono parole ispirate dall'immenso e invincibile amore per Dio, ma anche dalla comprensione che nulla della terra può dare vera, autentica gioia.
Dal Diario di Suor Faustina:
Verso sera mi ha fatto conoscere che tutto ciò che è terreno dura poco. E tutto quello che sembra grande se ne va in fumo e non dà libertà all'anima, ma stanchezza. 
Felice l'anima che comprende queste cose e tocca la terra con un piede solo. 
Il mio riposo sta nell'essere unita a Te, tutto il resto mi stanca. 
Oh, come sento che sono in esilio! 
Vedo che nessuno comprende ciò che ho nel mio intimo, mi comprendi solo Tu, che sei nascosto nel mio cuore ed eternamente vivo.

sabato 2 aprile 2016

Desidero che questa immagine venga esposta al pubblico la prima domenica dopo Pasqua

Gesù ha chiesto a Suor Faustina di eseguire un ritratto e di far sì che venisse esposto al pubblico.
Quel ritratto è tutt'ora esistente, anche se nell'immaginario collettivo è stato sostituito da altri eseguiti in anni successivi.
Quel ritratto è quello che vi mostriamo qui.
Ed ecco le parole di Gesù, tratte dal Diario di Suor Faustina:
«Desidero che questa immagine venga esposta al pubblico la prima domenica dopo Pasqua. Tale domenica è la festa della Misericordia. Attraverso il Verbo Incarnato faccio conoscere l'abisso della Mia Misericordia.»

venerdì 1 aprile 2016

Lo sguardo di Gesù

Qual è il volto di Gesù? Dei milioni di ritratti esistenti, a quale dobbiamo affidarci per vedere davvero Gesù?
A pensarci bene questo quesito ci insegue da sempre.
Gesù è apparso a Suor Faustina e si è mostrato come Lui stesso ha inteso farlo, chiedendo alla suorina di quel convento polacco di ritrarLo così come Lo vedeva nella visione.
Il ritratto venne realizzato (ne parliamo in altri articoli), ma Suor Faustina non si diede pace perché lo riteneva non particolarmente bello. La poverina piangeva e piangeva perché pensava che nessuno avrebbe mai potuto realizzare con strumenti umani un ritratto capace di contenere la bellezza di Gesù.
Fu Gesù in quel frangente a risolvere la questione, dicendo a Suor Faustina che a rendere speciale quel ritratto sarebbe stata la Sua Grazia e non la bellezza dei colori o del tratto.

domenica 27 marzo 2016

La risurrezione di Gesù

28 marzo 1937. Domenica di Pasqua.
La «Risurrezione». 
Durante la celebrazione della «Risurrezione», ho visto il Signore nella bellezza e nello splendore e mi ha detto: «Figlia Mia, pace a te»; ha benedetto ed è scomparso, e la mia anima fu ripiena di gioia e d'esultanza indescrivibile. Il mio cuore si rafforzò per la lotta e per le sofferenze. 
Oggi ho parlato col Padre, il quale mi ha raccomandato grande prudenza in queste improvvise apparizioni di Gesù. Quando ha parlato della Misericordia di Dio, nel mio cuore sono entrati una forza ed un vigore strani. Mio Dio, desidero tanto rivelare tutto, ma non posso. 
Il Padre mi dice che Gesù è molto generoso nel darsi ad un'anima, ma nello stesso tempo da un altro punto di vista è quasi avaro. «Benché sia grande la generosità di Dio - mi ha detto il Padre - tuttavia sia prudente, poiché questo improvviso apparire suscita sospetti, nonostante che io non veda qui nulla di male, né niente che sia in contrasto con la fede. Sia un po' più prudente; quando la Madre verrà, può parlare di tali questioni».
Diario di Suor Faustina

venerdì 25 marzo 2016

Non piangere, non soffro più

26 marzo 1937. Venerdì [Santo].
Fin dal mattino ho provato nel mio corpo lo strazio delle Sue cinque Piaghe. Questa sofferenza è durata fino alle tre. Benché all'esterno non ci sia alcuna traccia, tuttavia queste torture non sono meno dolorose. Sono lieta che Gesù mi difenda dagli sguardi della gente. Alle undici Gesù mi ha detto: «O Mia Vittima, Tu sei un refrigerio per il Mio Cuore martoriato». Dopo queste parole pensavo che il mio cuore prendesse fuoco. E m'introdusse in un'intima unione con Lui, ed il mio cuore si sposò col Suo Cuore in modo amoroso, sentivo i Suoi più deboli palpiti ed Egli i miei. Il fuoco provocato dal mio amore venne unito all'ardore del Suo amore eterno. Questa grazia supera per la sua enormità tutte le altre. La Sua Essenza Trina mi avvolse totalmente e fui tutta immersa in Lui. In un certo senso la mia piccolezza si scontrò col Sovrano immortale. 
Fui immersa in un amore inconcepibile e in un inconcepibile tormento, a causa della Sua Passione. Tutto ciò che riguardava il Suo Essere, si comunicava anche a me. Gesù mi aveva fatto conoscere e pregustare questa grazia, ma oggi me l'ha concessa. Non avrei osato nemmeno sognare una simile grazia. Il mio cuore è come in una continua estasi, sebbene all'esterno nulla m'impedisca di trattare col prossimo e di sbrigare varie faccende.

giovedì 24 marzo 2016

Giovedì, adorazione notturna

Giovedì. Adorazione notturna. 
Quando andai all'adorazione, fui subito investita dal bisogno di raccoglimento interiore e vidi Gesù legato alla colonna, spogliato delle Sue vesti e sottoposto subito alla flagellazione. Vidi quattro uomini che a turno sferzavano coi flagelli il Signore. 
Il cuore mi si fermava alla vista di quello strazio. 
Ad un tratto il Signore mi disse queste parole: «Ho una sofferenza ancora maggiore di quella che vedi». 
E Gesù mi fece conoscere per quali peccati si sottopose alla flagellazione: sono i peccati impuri.
Diario di Suor Faustina

Una piccola parte nella redenzione del genere umano

Giovedi Santo durante la Santa Messa, giorno 29 anno 1934.
«Ti do una piccola parte nella Redenzione del genere umano. Tu sei il refrigerio nel momento della Mia agonia». 



lunedì 29 febbraio 2016

Quando m'immergo nella Passione del Signore

Quando m'immergo nella Passione del Signore, spesso durante l'adorazione vedo Gesù sotto questo aspetto: dopo la flagellazione i carnefici presero il Signore e Gli tolsero la veste, che si era già attaccata alle Piaghe. Mentre gliela toglievano le Sue Piaghe si riaprirono. Poi buttarono addosso al Signore un mantello rosso, sporco e stracciato, sulle Piaghe aperte. Quel mantello arrivava alle ginocchia solo in alcuni punti. Poi ordinarono al Signore di sedersi su un pezzo di trave, mentre veniva intrecciata una corona di spine, con la quale cinsero la sacra Testa. Gli venne messa una canna in mano e ridevano di Lui, facendoGli inchini come ad un re.

lunedì 22 febbraio 2016

L'immagine originale di Gesù Misericordioso da stampare e incorniciare

Nel giorno in cui festeggiamo l'apparizione di Gesù Misericordioso a Santa Faustina nella forma che ci è stata tramandata attraverso il famosissimo quadro fatto dipingere sotto la guida della santa, desidero farvi il dono del file ad alta definizione di quel quadro, in modo che possiate farlo stampare e possiate incorniciarlo.
L'immagine è stata da me corredata della preziosa scritta "Gesù confido in Te", tanto voluta da Gesù Misericordioso.
Spero tanto di aver fatto una cosa a voi gradita e che voi mettiate l'immagine di Gesù Misericordioso in un punto visibile a tutti della vostra casa o del vostro posto di lavoro.
Tutto a gloria di Gesù Misericordioso.
Per scaricare il file, è sufficiente fare clic qui: SCARICA L'IMMAGINE
Il file andrà poi portato in una qualsiasi copisteria per essere stampato nel formato che preferite. Infine, il lavoro potrà degnamente essere completato con una bella cornice di legno.

lunedì 18 gennaio 2016

Comprendere meditando la passione di Gesù

Gesù mi disse: «Desidero che tu conosca in profondità tutto il mio amore per le anime e la mia misericordia. Comprenderai, meditando la mia passione e la mia morte. Vi sono poche anime che riflettono sulla mia passione con una vera partecipazione. È a queste anime che io dono il maggior numero delle mie grazie».
Diario di Suor Faustina