mercoledì 19 febbraio 2014

Misericordia per Misericordia

Ti sottopongo tre modi per dimostrare Misericordia verso il prossimo: il primo è l’azione, il secondo è la parola, il terzo è la preghiera.
In questi tre gradi è racchiusa la pienezza della Misericordia ed è una dimostrazione irrefutabile dell’amore verso Me.
In questo modo l’anima esalta e rende culto alla Mia misericordia.
La Misericordia spirituale però ha un merito maggiore e per essa non occorre avere né l’autorizzazione, né il granaio, essa è accessibile a qualsiasi anima.
Se un’anima non pratica la Misericordia in qualunque modo, non otterrà la Mia Misericordia nel giorno del giudizio.
Gesù a Suor Faustina, Diario

L'ammissione in convento

Quando scesi dal treno e vidi che ciascuno andava per la sua strada, fui presa dalla paura: che fare? ove rivolgermi, dal momento che non conoscevo nessuno? E dissi alla Madre di Dio: «Maria, fammi strada, guidami Tu!» Immediatamente udii dentro di me queste parole: di andare fuori dalla città in un villaggio, dove avrei trovato un alloggio sicuro per la notte. Feci così, e trovai tutto come la Madre di Dio mi aveva detto.
Il giorno dopo di buon mattino feci ritorno in città ed entrai nella prima chiesa che mi si parò dinanzi. Qui mi misi a pregare, per conoscere che cosa volesse ancora Iddio da me. Le Sante Messe si susseguivano una dietro l'altra. Durante una di queste, mi sentii dire: «Va' da questo sacerdote e spiegagli ogni cosa; egli ti dirà quello che dovrai fare».
Terminata la Santa Messa, entrai nella sacrestia e gli raccontai tutto ciò che era accaduto nell'anima mia, pregandolo di indicarmi dove entrare, in quale convento. In un primo momento il sacerdote rimase sorpreso, tuttavia mi raccomandò d'aver molta fiducia perché Iddio avrebbe continuato a provvedere. «Nel frattempo - egli disse - ti manderò da una pia signora, presso la quale potrai restare fino al giorno del tuo ingresso in un convento».