giovedì 9 gennaio 2025

O Luce eterna

O Luce eterna, che vieni su questa terra, illumina la mia mente e rafforza la mia volontà, affinché non venga meno nei momenti delle prove impegnative.
Diario di Suor Faustina
Q. II, 830



mercoledì 8 gennaio 2025

Per un giorno, nessuna anima è finita all'inferno!

Dobbiamo ricordarci della data dell'8 gennaio 1937. In quel giorno, infatti, le preghiere di Santa Faustina hanno saputo smuovere la misericordia di Gesù fino al punto da salvare dal fuoco dell'inferno tutte le anime decedute in quella data.
Dal Diario di Suor Faustina (8 gennaio 1937):
Durante la santa Messa ho sentito in modo particolare la presenza del Signore. Dopo la santa Comunione guardai con fiducia il Signore e Gli dissi: «Desidero tanto dirTi una cosa».
Ed il Signore si rivolse verso di me con amore e disse: «E cosa desideri dirMi?» 
«Gesù, Ti prego per l'inconcepibile potenza della Tua Misericordia, che tutte le anime che muoiono oggi evitino il fuoco dell'inferno, anche se sono i più grandi peccatori. Oggi è venerdì, che ricorda la Tua dolorosa agonia sulla croce; siccome la Tua Misericordia è inimmaginabile, gli angeli non si meraviglieranno per questo». 
E Gesù mi strinse al Suo Cuore e disse: «Figlia amata, hai conosciuto bene l'abisso della Mia Misericordia. Farò come chiedi, ma unisciti continuamente al Mio Cuore agonizzante e soddisfa la Mia giustizia. Sappi che Mi hai chiesto una cosa grande, ma vedo che te l'ha suggerita il puro amore verso di Me; per questo esaudirò la tua richiesta».

lunedì 6 gennaio 2025

L'enormità dell'amore di Dio nell'Epifania

6 gennaio 1937.
Oggi durante la S. Messa mi sono immersa inconsapevolmente nell'infinita Maestà di Dio. Tutta l'enormità dell'amore di Dio mi ha inondato l'anima.
In quel particolare momento ho conosciuto in che grande misura Dio si è abbassato per me, il Signore dei signori. 
E cosa sono io miserabile, che tratti così familiarmente con me? 
Lo stupore che mi ha invaso dopo quella grazia particolare è durato in modo molto accentuato per tutta la giornata. 
Approfittando della confidenza, alla quale il Signore mi ammette, L'ho pregato per tutto il mondo. In quei momenti mi sembra che tutto il mondo dipenda da me.
Diario di Suor Faustina

domenica 5 gennaio 2025

L'Epifania nel cuore

In pieno clima natalizio, con il cuore in festa per la nascita di Gesù, Suor Faustina ebbe a scrivere alcune frasi veramente toccanti che ci restituiscono lo stupore del mondo e, probabilmente, dei Re Magi, alla vista di Gesù Bambino.
Dal Diario di Suor Faustina:
Sii adorato, O Dio misericordioso, per esserTi degnato di scendere dal cielo sulla terra.
Ti adoriamo in grande umiltà.

sabato 4 gennaio 2025

La possibilità di fare del bene

Giorni di lavoro e di grigiore, per me non siete affatto grigi, poiché ogni momento mi procura nuove grazie e la possibilità di fare del bene.
Santa Suor Faustina
Diario


giovedì 2 gennaio 2025

Gesù, che conosci la mia debolezza, resta con me durante quest'anno

Quando penso ad un santo augurio per un compleanno, non posso pensare che a questa invocazione di Suor Faustina...
Dal Diario di Suor Faustina:
Gesù, che conosci la mia debolezza, resta con me durante quest'anno. 
Sostieni il mio essere, guida le mie azioni: sii per me «il maestro». 
M'impaurisce la mia miseria, ma mi rassicura il pensiero della Tua misericordia, che è più grande della mia miseria sulla misura dell'eternità. 
Quando io provo questa convinzione, sento su di me il Tuo potere. 
O gioia, che derivi dalla conoscenza di noi stessi! 
O verità immutabile d'un'infinita misericordia, il tuo valore è eterno!

martedì 31 dicembre 2024

Ho guardato con grande fiducia all'Anno Nuovo

Ultimo giorno dell'anno.
Ho avuto il permesso di non andare a dormire, ma di pregare in cappella. 
Una delle nostre suore mi ha pregato di offrire per lei un'ora di adorazione. Le ho risposto di si ed ho pregato per lei un'ora intera. Durante la preghiera Dio mi ha fatto conoscere quanto Gli è cara quella piccola anima. La seconda ora di adorazione l'ho offerta per la conversione dei peccatori e specialmente in riparazione delle offese che nel momento presente vengono fatte a Dio. Quanto viene offeso Iddio! La terza ora l'ho offerta secondo l'intenzione del mio padre spirituale, ho pregato fervorosamente perché venga illuminato in merito ad una questione particolare. Suonano infine le dodici, l'ultima ora dell'anno, che ho finito nel nome della SS.ma Trinità, come del resto nel nome della SS.ma Trinità ho cominciato la prima ora dell'Anno Nuovo. Ho chiesto la benedizione ad ognuna delle Persone ed ho guardato con grande fiducia all'Anno Nuovo, che non sarà certamente avaro di sofferenze.
Diario di Suor Faustina

lunedì 30 dicembre 2024

Un anno ricco di grazie

Finisce l'anno. 
Oggi ho fatto il ritiro spirituale mensile. Il mio spirito si è concentrato sui benefici elargitimi dal Signore nel corso di tutto l'anno. 
La mia anima ha tremato alla vista dell'enorme quantità di grazie che Dio mi ha concesso. È sgorgato dalla mia anima un inno di ringraziamento a Dio. Per un'ora intera mi sono immersa nell'adorazione e nei ringraziamento, considerando i singoli benefici di Dio ed anche le mie piccole manchevolezze.Tutto ciò che quest'anno ha racchiuso in sé, è andato nell'abisso dell'eternità. Nulla si perde. Sono contenta che non si perda nulla.
30 dicembre 1936.
Diario di Suor Faustina

venerdì 27 dicembre 2024

Prendo la tua debolezza e ti do la Mia forza

Diario di Suor Faustina, 8-11-1935:
Quando il sacerdote pronunciò queste parole, che un anima obbediente si riempie della forza di Dio, udii quanto segue:
“Sì, quando sei obbediente, mi prendo la tua debolezza ed al suo posto ti do la Mia forza. Sono molto stupito che le anime non vogliano fare questo scambio con Me.” 
Io dissi al Signore: 
«Gesù, illumina Tu la mia anima, poiché diversamente capirò ben poco di queste parole».

giovedì 26 dicembre 2024

Suor Faustina vede Gesù Bambino

Diario di Suor Faustina, 25 dicembre 1934.
Messa di Mezzanotte. Appena uscì la santa Messa, il raccoglimento interiore si impadronì di me, la gioia inondò la mia anima. Durante l’offertorio vidi Gesù sull’altare; era di una bellezza incomparabile. 
Il Bambinello per tutto il tempo guardò verso tutti, tendendo le manine.
Quando ci fu l’elevazione il Bambinello non guardò verso la cappella, ma verso il cielo; dopo l’elevazione si rivolse di nuovo verso di noi, ma per poco tempo, poiché come al solito venne spezzato e mangiato dal sacerdote. La fascia l’aveva bianca. 
Il giorno dopo vidi la stessa cosa e lo stesso vidi il terzo giorno. E’ difficile esprimere la gioia che avevo nell’anima. 
Questa visione si ripetè durante tre sante Messe, esattamente come nelle prime.