sabato 31 dicembre 2022

Ho guardato con grande fiducia all'Anno Nuovo

Ultimo giorno dell'anno.
Ho avuto il permesso di non andare a dormire, ma di pregare in cappella. 
Una delle nostre suore mi ha pregato di offrire per lei un'ora di adorazione. Le ho risposto di si ed ho pregato per lei un'ora intera. Durante la preghiera Dio mi ha fatto conoscere quanto Gli è cara quella piccola anima. La seconda ora di adorazione l'ho offerta per la conversione dei peccatori e specialmente in riparazione delle offese che nel momento presente vengono fatte a Dio. Quanto viene offeso Iddio! La terza ora l'ho offerta secondo l'intenzione del mio padre spirituale, ho pregato fervorosamente perché venga illuminato in merito ad una questione particolare. Suonano infine le dodici, l'ultima ora dell'anno, che ho finito nel nome della SS.ma Trinità, come del resto nel nome della SS.ma Trinità ho cominciato la prima ora dell'Anno Nuovo. Ho chiesto la benedizione ad ognuna delle Persone ed ho guardato con grande fiducia all'Anno Nuovo, che non sarà certamente avaro di sofferenze.
Diario di Suor Faustina

Un anno ricco di grazie

Finisce l'anno. 
Oggi ho fatto il ritiro spirituale mensile. Il mio spirito si è concentrato sui benefici elargitimi dal Signore nel corso di tutto l'anno. 
La mia anima ha tremato alla vista dell'enorme quantità di grazie che Dio mi ha concesso. È sgorgato dalla mia anima un inno di ringraziamento a Dio. Per un'ora intera mi sono immersa nell'adorazione e nei ringraziamento, considerando i singoli benefici di Dio ed anche le mie piccole manchevolezze.Tutto ciò che quest'anno ha racchiuso in sé, è andato nell'abisso dell'eternità. Nulla si perde. Sono contenta che non si perda nulla.
30 dicembre 1936.
Diario di Suor Faustina

giovedì 29 dicembre 2022

Una piccola, silenziosa dimora per Gesù

Desidero essere una piccola, silenziosa dimora dove Gesù possa riposarsi. Non farò entrare nulla che possa svegliare il mio Diletto.
Diario di Suor Faustina
(Q. III,1021)


mercoledì 28 dicembre 2022

Ti sei affratellato non con gli angeli, ma con gli uomini

Ti sei affratellato non con gli angeli, ma con gli uomini. Questo è un miracolo dell'insondabile mistero della Tua Misericordia. 
Diario di Suor Faustina (Q. V, 1584)



lunedì 26 dicembre 2022

Suor Faustina vede Gesù Bambino

Diario di Suor Faustina, 25 dicembre 1934.
Messa di Mezzanotte. Appena uscì la santa Messa, il raccoglimento interiore si impadronì di me, la gioia inondò la mia anima. Durante l’offertorio vidi Gesù sull’altare; era di una bellezza incomparabile. 
Il Bambinello per tutto il tempo guardò verso tutti, tendendo le manine.
Quando ci fu l’elevazione il Bambinello non guardò verso la cappella, ma verso il cielo; dopo l’elevazione si rivolse di nuovo verso di noi, ma per poco tempo, poiché come al solito venne spezzato e mangiato dal sacerdote. La fascia l’aveva bianca. 
Il giorno dopo vidi la stessa cosa e lo stesso vidi il terzo giorno. E’ difficile esprimere la gioia che avevo nell’anima. 
Questa visione si ripetè durante tre sante Messe, esattamente come nelle prime.

domenica 25 dicembre 2022

O grande, ineffabile Iddio

O grande, ineffabile Iddio che Ti sei degnato di abbassarti tanto, a Te rendo umilmente gloria e Ti supplico perché Ti degni di salvarmi.
Diario di Suor Faustina


Gesù Bambino, tesoro preziosissimo

25 dicembre 1936.
Messa di mezzanotte.
Durante la santa Messa la presenza di Dio mi penetrò da parte a parte. Un momento prima dell'elevazione vidi la Madre ed il piccolo Gesù Bambino ed il vecchio Nonno.
La Madre Santissima mi disse queste parole: «Figlia Mia, Faustina, prendi questo Tesoro preziosissimo». E mi diede il piccolo Gesù.
Quando presi Gesù in braccio, la mia anima provò una gioia inconcepibile, che non sono in grado di descrivere.

Il grande abbassarsi di Dio

Vigilia di Natale.
Durante la S. Messa di mezzanotte nell'Ostia ho visto Gesù Bambino; il mio spirito si è immerso in Lui.
Benché fosse un bambinetto, la Sua maestà è penetrata nella mia anima. 
Mi ha colpita profondamente questo mistero: questo grande umiliarsi di Dio; questo Suo inconcepibile annientamento. Per tutta la durata delle festività questo mi è rimasto vivamente impresso nell'anima. 
Oh! noi non riusciremo mai a comprendere questo grande abbassarsi di Dio!
Diario di Suor Faustina

sabato 24 dicembre 2022

All'improvviso vidi Gesù Bambino

Gesù Bambino appare e parla a Suor Faustina la sera della Vigilia di Natale.
Un brano di una bellezza immensa.
Dal Diario di Suor Faustina:
L'Ora Santa.
Durante quest'ora cercai di meditare la Passione del Signore. 
Tuttavia la mia anima era colma di gioia ed all'improvviso vidi Gesù Bambino. 
Ma la Sua maestà penetrò in me e dissi: «Gesù, Tu sei così piccolo, ma io so che Tu sei il mio Creatore e Signore». 
E Gesù mi rispose: «Lo sono, e perciò ho rapporti d'intimità con te come un Bambino, per insegnarti l'umiltà e la semplicità».

venerdì 23 dicembre 2022

Ti attendo Signore

Arriva il Natale ed io, io mi sento così.
Dal Diario di Suor Faustina:
L’anima attende la venuta del Signore.
Non so, Signore, a che ora verrai, Perciò vigilo continuamente e sto in ascolto, Come sposa da Te prescelta; Poiché so che Ti piace giungere non visto, Ma un cuore puro, Signore, Ti sente da lontano. Ti attendo, Signore, nella quiete e nel silenzio, Con una grande nostalgia nel cuore, con un desiderio insopprimibile. Sento che il mio amore per Te diventa un fuoco E come una fiamma, alla fine della vita, s'innalza verso il cielo. Allora si realizzeranno tutti i miei desideri. Vieni ormai, mio dolcissimo Signore, E porta il mio cuore assetato, Là con Te nelle regioni eccelse dei cieli, Dove dura in eterno la Tua vita. La vita sulla terra è un'agonia continua, Mentre il mio cuore sente d'esser creato per grandi altezze E non l'attirano i bassipiani di questa vita, Poiché la mia patria è il cielo. Questa è la mia fede incrollabile.

giovedì 22 dicembre 2022

Figlia Mia, esorta le anime a recitare la coroncina che ti ho dato

Quando capita di essere tristi o preoccupati per noi o per altri, la Coroncina alla Divina Misericordia è la salvezza. Lo ha detto Gesù! Diario di Suor Faustina:
28 gennaio 1938.
Oggi il Signore mi ha detto: «Figlia Mia, scrivi queste parole: tutte le anime che adoreranno la Mia Misericordia e ne diffonderanno il culto, esortando altre anime alla fiducia nella Mia Misericordia, queste anime nell'ora della morte non avranno paura. La Mia Misericordia le proteggerà in quell'ultima lotta. Figlia Mia, esorta le anime a recitare la coroncina che ti ho dato. Per la recita di questa coroncina Mi piace concedere tutto ciò che Mi chiederanno. Se la reciteranno peccatori incalliti, colmerò di pace la loro anima, e l'ora della loro morte sarà serena.

martedì 20 dicembre 2022

La paziente sottomissione alla volontà di Gesù è medicina di salvezza

Oggi, dopo una giornata di tensioni e di difficoltà, di tentazioni e di prove, di dispiaceri e malumori, mentre restavo tutto contrito, ho letto questo (e Gesù mi ha abbracciato):
30 gennaio 1937. Ritiro spirituale di un giorno.
Conosco sempre di più la grandezza di Dio e gioisco per Lui. Dimoro continuamente con Lui nel profondo del mio cuore. E nella mia anima che trovo Dio con la massima facilità.
Durante la meditazione udii queste parole: «Figlia Mia, con la paziente sottomissione alla Mia Volontà Mi dai la più grande gloria, e ti assicuri meriti così grandi, che non li potresti conseguire né con digiuni, né con mortificazioni di qualunque genere. Sappi, figlia Mia, che se sottoponi la tua volontà alla Mia, attiri su di te la Mia predilezione. Il tuo sacrificio Mi è gradito ed è pieno di dolcezza; trovo in esso il Mio compiacimento; esso è potente». 

lunedì 19 dicembre 2022

L'anima più abbandonata

C‘è mai stata un‘anima così abbandonata come Te, o Gesù, sulla croce?
Diario di Suor Faustina
(Q. II, 533)


domenica 18 dicembre 2022

Oh, quanto Mi è gradita la fede viva!

Quando mi sono immersa nella preghiera sono stata trasportata in ispirito nella cappella ed ho visto Gesù esposto nell'ostensorio.
Invece dell'ostensorio ho visto il Volto adorabile del Signore.
Ed il Signore mi ha detto: «Quello che tu vedi nella realtà, queste anime lo vedono per mezzo della fede. Oh, quanto Mi è gradita la loro grande fede! Vedi che, sebbene in apparenza non ci sia in Me traccia di vita tuttavia in realtà essa è in tutta la sua pienezza ed essa è racchiusa in ogni Ostia. Però perché Io possa agire in un'anima, l'anima deve aver fede. Oh, quanto Mi è gradita la fede viva!» 
A questa adorazione partecipava la Madre Superiora assieme ad altre suore. Ma ho conosciuto che la preghiera della Madre Superiora aveva smosso il cielo. 
Ho gioito per il fatto che ci sono delle anime tanto care a Dio.

sabato 17 dicembre 2022

Gesù non si dona ad un'anima ciarliera

A più riprese Suor Faustina ci ha fatto sapere che Gesù non sta volentieri con le persone troppo chiacchierone. Ma c'é una frase del Diario - legata alla regola dell'ordine che la santa voleva avviare - che è davvero forte.
Eccola:
Iddio non si dona ad un'anima ciarliera che come un fuco nell'alveare ronza molto, ma non produce miele. 
Un'anima che chiacchiera molto è vuota nel suo interno. 
Non ha né virtù fondamentali, né intimità con Dio.
Diario di Suor Faustina

giovedì 15 dicembre 2022

Gesù Bambino

Ho visto il Bambino Gesù vicino al mio inginocchiatoio. Sembrava avere circa un anno, e mi ha chiesto di prenderlo tra le braccia. Quando l’ho preso in braccio, si è stretto al mio petto e ha detto: “È bello per me stare vicino al tuo cuore, perché voglio insegnarti l’infanzia spirituale. Voglio che tu sia molto piccola, perché quando sei piccola ti porto vicino al mio Cuore, come tu ora mi stai stringendo al tuo”.
Diario di Suor Faustina

lunedì 12 dicembre 2022

Sarà dannata solo quell'anima che lo vorrà essa stessa

Un giorno Gesù ha dato a Santa Faustina una speciale illuminazione sulla Divina Misericordia e su come essa opera. E' stato la notte tra il 31 dicembre e l'1 gennaio del 1938.
In quella occasione la santa da noi amatissima ha compreso il vero meccanismo del giudizio divino, quello da sempre fa arrovellare gli uomini, tra necessità del giudizio e generosità della misericordia. Tutto viene operato, in piena libertà, dall'uomo... fino all'ultimo. Gesù è lì che attende, misericordiosamente, se siamo capaci anche all'ultimo istante di convertirci pienamente.
Diario di Suor Faustina, 1 gennaio 1938:
Sarà dannata solo quell'anima che lo vorrà essa stessa, Iddio non condanna nessuno alla dannazione.


          

sabato 10 dicembre 2022

Nella lingua c'è la vita, ma anche la morte

Un'anima che non ha gustato la dolcezza della quiete interiore, è uno spirito inquieto, e turba la tranquillità degli altri.
Ho visto molte anime negli abissi infernali per non aver osservato il silenzio. Loro stesse me l'hanno detto, quando ho chiesto loro quale era stata la causa della loro rovina. Erano anime consacrate. 
O mio Dio, quale dolore! Eppure avrebbero potuto non solo essere in paradiso, ma essere perfino sante. 
O Gesù, Misericordia, tremo quando penso che debbo rendere conto della mia lingua. Nella lingua c'è la vita, ma anche la morte. E talvolta con la lingua uccidiamo, commettiamo dei veri omicidi; e possiamo ancora considerare ciò una piccola cosa? 
Per la verità non riesco a comprendere tali coscienze.
Diario di Suor Faustina



venerdì 9 dicembre 2022

La misericordia spinge Dio a farsi carne

La Misericordia Ti ha spinto fino al punto che Tu stesso Ti sei degnato di scendere tra noi per sollevarci dalla nostra miseria. Dio scende sulla terra, il Signore dei Signori si umilia, Egli l'Immortale.
Ma dove scendi, Signore? 
Forse nel tempio di Salomone? Vuoi forse che Ti venga costruita una nuova dimora dove hai intenzione di scendere? O Signore, che dimora Ti prepareremo, dal momento che tutta la terra è il Tuo sgabello?
Ti sei preparato una dimora: una Santa Vergine. 
Le Sue viscere immacolate sono la Tua abitazione ed avviene l'inconcepibile miracolo della Tua Misericordia, o Signore. 
Il Verbo si fa Carne, Dio abita fra di noi, il Verbo di Dio, la Misericordia Incarnata.

giovedì 8 dicembre 2022

Festa dell'Immacolata, le Sue parole a Suor Faustina

8 dicembre 1937.
Con grande fervore mi sono preparata a celebrare la festa dell'Immacolata Concezione della Madre di Dio. Ho vigilato maggiormente sul raccoglimento dello spirito ed ho meditato su questo Suo privilegio esclusivo. Per questo il mio cuore si è immerso tutto in Lei, ringraziando Iddio per aver concesso a Maria questo grande privilegio. Non mi sono preparata soltanto con la novena comune, che fa assieme tutta la comunità, ma mi sono impegnata anche personalmente per salutarLa mille volte al giorno, recitando ogni giorno per nove giorni mille Ave Maria in Suo onore.
È già la terza volta che faccio una novena del genere alla Madonna, quella che consiste nella recita di mille Ave Maria al giorno, cioè novemila Ave Maria per tutta la novena. Sebbene l'abbia fatta già tre volte in vita mia, cioè due volte che avevo un incarico e non sono venuta meno in nulla ai miei doveri, compiendoli con la massima esattezza e l'ho fatta al di fuori del tempo degli esercizi di pietà, cioè nè durante la santa Messa né durante la benedizione ho recitato quelle Ave Maria ed un'altra volta ho fatto tale novena che ero ricoverata in ospedale.

lunedì 5 dicembre 2022

Come la colomba

Durante le sofferenze non cerco aiuto dalle creature, ma Dio è tutto per me, benché qualche volta mi sembri che il Signore non mi ascolti. Allora mi armo di pazienza e di silenzio, come la colomba che non si lamenta, né mostra dolore quando le tolgono i piccoli.
Diario di Suor Faustina



domenica 4 dicembre 2022

Sentii che ero una piccola bimba

Quando entrai in cappella sentii come se tutto si fosse staccato dalla mia anima, come se fossi appena uscita dalle mani di Dio. 
Sentii l'inafferrabilità della mia anima. Sentii che ero una piccola bimba. All'improvviso vidi interiormente il Signore, il quale mi disse: «Non temere, figlia Mia, Io sono con te». 
In quello stesso momento svanirono tutte le tenebre e le angosce, i sensi furono inondati da una gioia indescrivibile, le facoltà dell'anima ripiene di luce.
Diario di Suor Faustina (I Quaderno, parte II)

giovedì 1 dicembre 2022

Fedeli alla preghiera, nonostante le tribolazioni, l'aridità e le tentazioni

Durante l'ora santa, il Signore mi concesse di sperimentare la Sua Passione; condivisi l'amarezza della Passione, di cui era colma la Sua anima.
Gesù mi fece conoscere come l'anima deve essere fedele alla preghiera, nonostante le tribolazioni, l'aridità e le tentazioni, poiché dalla preghiera in prevalenza dipende talvolta la realizzazione dei grandi progetti di Dio, e se noi non perseveriamo nella preghiera, mettiamo degli impedimenti a ciò che Iddio voleva compiere per mezzo nostro oppure in noi.
Ogni anima ricordi queste parole: «E trovandosi in una situazione difficile, pregava più a lungo». 
Una preghiera di questo genere la prolungo sempre per quanto ciò mi è possibile e compatibilmente coi miei doveri.
Diario di Suor Faustina