martedì 25 febbraio 2014

Tu Mi causerai un simile dolore

Venne finalmente il momento in cui s'aprì per me la porta del convento. Era la sera del primo agosto, vigilia della Madonna degli Angeli. Mi sentivo infinitamente felice; mi pareva di essere entrata nella vita del paradiso. Dal mio cuore erompeva, unica, la preghiera della gratitudine. Dopo tre settimane però, m'accorsi che qui era così poco il tempo dedicato all'orazione e che c'erano molte altre cose che mi spingevano nell'intimo ad entrare in un convento di regola più stretta.
Tale pensiero prendeva sempre più forza dentro di me, ma non era questa la volotità di Dio. Tuttavia quel pensiero, cioè quella tentazione si consolidava sempre più, tanto che un giorno decisi di parlarne con la Madre Superiora e di uscire decisamente dal convento. Tuttavia Iddio diresse le circostanze in modo tale che non potei accedere alla Madre Superiora.