martedì 9 aprile 2019

In un attimo posso darti tutto

23 GIUGNO 1937
Mentre pregavo davanti al Santissimo Sacramento, improvvisamente le mie sofferenze fisiche scomparvero ed udli nell'anima una voce: 
Vedi che in un attimo posso darti tutto. Io non sono vincolato da nessuna legge.
Diario di Suor Faustina


domenica 7 aprile 2019

Parla della mia misericordia!

Se i peccatori - mi disse Gesù - conoscessero la Mia misericordia, non perirebbero in così grande numero. Di' loro che non temano di avvicinarsi a Me. Parla della Mia misericordia! La preghiera per la conversione delle anime in peccato è quella che gradisco maggiormente. Essa viene sempre esaudita.
Gesù a Suor Faustina, Diario


sabato 23 marzo 2019

Talvolta le anime scelgono consapevolmente l'inferno

Oh, quanto imperscrutabile è la Divina Misericordia!
Ma, orrore! Ci sono anche delle anime che respingono volontariamente e consapevolmente tale grazia e la disprezzano. Sia pure durante l'agonia, Iddio misericordioso dà all'anima un lucido momento interiore, in cui, se l'anima vuole, ha la possibilità di tornare a Dio.
Però talvolta nelle anime c'è un'ostinazione così grande, che scelgono consapevolmente l'inferno, rendendo vane tutte le preghiere che altre anime innalzano per loro a Dio e gli stessi sforzi di Dio...".

venerdì 22 marzo 2019

La lingua provoca cose grosse

Ancora una volta il Diario di Suor Faustina ci elargisce insegnamenti profondi al riguardo di comportamenti della vita di tutti i giorni.
Questo brano mi ha colpito particolarmente perché vivo situazioni di profonda tensione in ambito lavorativo. E soffro per questo.
Dal Diario di Suor Faustina:
Ci permettiamo di esprimere giudizi di ogni genere e parliamo là dove non avremmo mai dovuto dire quello che abbiamo detto.
La lingua è un organo piccolo, ma provoca cose grosse.
La religiosa che non rispetta il silenzio, non giungerà mai alla santità, cioè non diventerà santa.
Non s'illuda.

sabato 16 marzo 2019

La nostalgia delle anime del Purgatorio

Questa sera è venuta da me una delle suore defunte: mi ha chiesto un giorno di digiuno e di offrire per lei in quel giorno tutte le pratiche di pietà. Le ho risposto che ero d'accordo.
Il giorno dopo fin dal mattino ho espresso l'intenzione di offrire tutto a favore di quella suora. 
Durante la santa Messa per un momento ho vissuto il suo tormento, ho provato nell’anima una fame così grande di Dio che mi sembrava di morire per il desiderio di unirmi a Lui. 
La cosa è durata un breve momento, ma ho capito che cos'è la nostalgia delle anime del purgatorio. 
Subito dopo la santa Messa ho chiesto alla Madre Superiora il permesso per il digiuno, ma non l'ho ottenuto perché sono ammalata. Quando sono entrata in cappella, ho sentito queste parole: «Se lei, sorella, avesse digiunato, avrei ottenuto il sollievo soltanto questa sera, ma per l'obbedienza, che le ha proibito di digiunare, ho ottenuto il sollievo immediatamente. L'obbedienza ha un grande potere». Dopo tali parole udii: «Dio gliene renda merito».
Diario di Suor Faustina, 9 settembre 1937

lunedì 11 marzo 2019

Non aver paura della lotta

Non aver paura della lotta; il solo coraggio spesso spaventa le tentazioni che non osano assalirci. Combatti sempre con la profonda convinzione che Io sono accanto a te.
Gesù a Suor Faustina
Diario


lunedì 25 febbraio 2019

Ho fiducia in Te, o Dio misericordioso

Ecco tutta l'essenza dell'essere cattolici, la completa e inossidabile, inestinguibile fiducia nel disegno di Gesù per noi.
Dal Diario di Suor Faustina (1-3-1936):
Non è tutto segreto per me quello che dovrò passare, ma, con piena consapevolezza, accetto tutto quello che mi manderai, o Signore.
Ho fiducia in Te, o Dio misericordioso e desidero mostrare io per prima, quella fiducia che esigi dalle anime. 
O Verità eterna, aiutami ed illuminami lungo le strade della vita e fa' che si adempia in me la Tua volontà. 
Non desidero nulla, solo fare la Tua volontà, o mio Dio; non importa se mi sarà facile o mi sarà difficile.

sabato 23 febbraio 2019

Abbi un grande amore per coloro che ti fanno soffrire

L'impresa più grande: amare chi ci fa soffrire.
Grande, ma anche preziosa perché capace di conquistarci il Paradiso.
Dal Diario di Suor Faustina:
Durante la santa Messa ho visto Gesù disteso in croce che mi ha detto: «Mia discepola, abbi un grande amore per coloro che ti fanno soffrire, fa' del bene a coloro che ti odiano».
Ho risposto: «O mio Maestro, Tu vedi bene che non ho sentimenti d'amore per loro, e questo mi rattrista». 
Gesù mi ha risposto: «Il sentimento non è sempre in tuo potere. Da questo riconoscerai se hai amore, se dopo aver ricevuto dispiaceri e contrarietà, non perdi la calma, ma preghi per coloro dal quali hai ricevuto le sofferenze e desideri per loro il bene».

venerdì 22 febbraio 2019

22 febbraio 1931

Plock, Polonia 22 Febbraio, 1931.
La sera, stando nella mia cella, vidi il Signore Gesù vestito di una veste bianca: una mano alzata per benedire, mentre l’altra toccava sul petto la veste, che ivi leggermente scostata lasciava uscire due grandi raggi, rosso l’uno e l’altro pallido. Muta tenevo gli occhi fissi sul Signore; l’anima mia era presa da timore, ma anche da gioia grande. Dopo un istante, Gesù mi disse: Dipingi un’immagine secondo il modello che vedi, con sotto scritto: Gesù, confido in Te. Desidero che questa immagine venga venerata prima nella vostra cappella, e poi nel mondo intero. Prometto che l’anima, che venererà quest’immagine, non perirà. Prometto pure già su questa terra, ma in particolare nell’ora della morte, la vittoria sui nemici.

martedì 5 febbraio 2019

Santa Teresa di Lisieux dice a Suor Faustina che anche lei sarà santa

Suor Faustina in una certa occasione ebbe la certezza che sarebbe diventata santa. Lei così umile, così piccola e insignificante, trascurata e talvolta persino umiliata dalle sorelle del convento, lei così piena di amore per Gesù aveva sognato Santa Teresa di Lisieux che le aveva preannunciato la santità, il suo benedetto destino nel Cielo.
Con SantaTeresa di Lisieux andò così...
Dal Diario di Suor Faustina:
Desidero annotare un sogno che feci su Santa Teresa del Bambino Gesù. Ero ancora novizia ed avevo certe difficoltà, che non mi riusciva di risolvere. Erano difficoltà interne collegate con difficoltà esterne. Avevo fatto parecchie novene a vari santi, ma la situazione diveniva sempre più pesante.