venerdì 11 marzo 2022

A scuola di sofferenza con Gesù

Per tutta la Quaresima ti prendo alla Mia scuola.
Voglio insegnarti a soffrire.
Gesù a Suor Faustina
Diario di Suor Faustina
(Q. VI, 1626)


martedì 8 marzo 2022

All'infuori di Dio, non c’è contentezza da nessuna parte

Una volta, il giorno di Natale, sento che s'impossessa di me l'onnipotenza, la presenza di Dio. E di nuovo evito interiormente l'incontro col Signore.
Domandai alla Madre Superiora il permesso di andare a «Jozefinek», per fare una visita alle suore. La Madre Superiora ci diede il permesso e subito dopo il pranzo, cominciammo a prepararci. 
Le consorelle mi stavano già aspettando sulla porta del convento. 
Io andai di corsa nella cella a prendere la mantellina. Ritornando dalla cella e passando vicino alla piccola cappellina, sulla soglia scorsi Gesù, il quale mi disse queste parole: «Va' pure, ma Io ti prendo il cuore». Ed all'improvviso avvertii di non avere più il cuore nel petto. 

domenica 6 marzo 2022

Il cuore stracolmo di tanta Misericordia per le anime

Mentre si avvicina la Pasqua, si moltiplicano le occasioni di incamminarsi sul cammino di vera conversione. Ed esso può passare solo dal riconoscersi peccatori al cospetto di Gesù Misericordioso.
Dal Diario di Suor Faustina:
Il Mio Cuore è stracolmo di tanta Misericordia per le anime e soprattutto per i poveri peccatori. Oh! se riuscissero a capire che Io sono per loro il migliore dei Padri; che per loro è scaturito dal Mio Cuore Sangue ed Acqua, come da una sorgente strapiena di Misericordia; che per loro dimoro nel tabernacolo e come Re di Misericordia desidero colmare le anime di grazie, ma non vogliono accettarle.
Gesù a Suor Faustina

martedì 1 marzo 2022

Quanto amo le anime che si sono affidate a me

Oh, quanto amo le anime che si sono affidate a me completamente!
Farò tutto per loro.

Gesù a Suor Faustina
Diario, Q. I, 294



martedì 22 febbraio 2022

Gesù, confido in te!

Una sera, trovandomi nella mia cella, vidi il Signore Gesù in abito bianco. Teneva una mano alzata come se benedicesse, mentre con l'altra toccava sul petto la sua veste. Dalla veste leggermente aperta, uscivano due grandi raggi: uno era rosso, l'altro chiaro. In silenzio, tenevo gli occhi fissi sul Signore. Ero presa dal timore, ma al tempo stesso m'invadeva una gioia indescrivibile. Passò un istante. Gesù parlò:
«Dipingi un'immagine sul modello di come tu mi vedi. Scrivici sotto: Gesù, confido in te! Desidero che questo quadro venga venerato dapprima nella vostra cappella, e poi nel mondo intero. Prometto che l'anima, la quale venererà quest'immagine, non perirà. Le prometto la vittoria sui nemici fin da questa terra, ma specialmente nell'ora della morte. Io la difenderò come mia gloria».

lunedì 21 febbraio 2022

L'accettazione

Qualunque cosa mi mandi la mano del mio Signore, la accetterò con gioia, sottomissione e amore.
Santa Suor Faustina
Diario - Q. III, 1004


sabato 19 febbraio 2022

mercoledì 16 febbraio 2022

Anima immersa nella tenebre, non ti disperare, non è ancora tutto perduto

Gesù: «Anima immersa nella tenebre, non ti disperare, non è ancora tutto perduto. Parla col tuo Dio, che è l'amore e la Misericordia in persona».
Diario di Suor Faustina


martedì 15 febbraio 2022

Beato Don Michele Sopocko

La Provvidenza Divina, nella missione affidata alla Santa suor Faustina, designò un ruolo particolare al suo confessore e direttore spirituale - don Michele Sopocko (1888-1975). Durante il periodo in cui suor Faustina soggiornava a Vilna (Vilnius, Lituania), negli anni 1933-1936, questo sacerdote fu per lei un aiuto insostituibile nel discernimento delle visioni ed esperienze interiori. Proprio lui le ordinò di scrivere il suo “Diario”, che è un documento di mistica cattolica di valore eccezionale. In esso è rivelata anche la santità di vita sacerdotale di don Sopocko ed il suo contributo nella realizzazione delle richieste del Signore Gesù.Michele Sopocko nacque il 1 novembre 1888 a Nowosady nei pressi di Vilna (Vilnius, Lituania) in una nobile famiglia di tradizione patriottica. Nonostante le difficili condizioni di vita, i genitori
gli garantirono un’educazione a livello elementare. Il lavoro pesante in campagna, la necessità di lottare sempre per mantenere la famiglia, furono per i membri della famiglia Sopocko una scuola di vita e di carattere.

martedì 1 febbraio 2022

O poveri peccatori che flagellate Gesù

Quando medito la passione del Redentore, Lo vedo spesso sotto l'aspetto che ebbe dopo la flagellazione. 
Mi domando da dove possa essere venuta tanta malvagità contro di Lui. Fu il peccato che la produsse. 
O poveri peccatori, come vi incontrerete, nel giorno del giudizio, con questo Gesù che state ora flagellando? 
Vedo il sangue colare verso terra e la carne staccarsi via a brandelli; noto sul dorso ben visibili le Sue ossa scarnificate. Gesù geme sommessamente e respira con affanno. 
Mi conforta il pensiero che, qui, il peccato s'incontra con la misericordia.
Diario di Suor Faustina